FIADDA: sottotitoli per le persone sorde
(Silvana Baroni - Fiadda)

Il tema proposto dalla Fondazione Ugo Bordoni è indubbiamente di grande rilevanza, attualità e mirato al superamento del disagio per le persone disabili.

Certamente i disabili dell’udito rappresentano i grandi beneficiari ed i fruitori dei risultati positivi di queste ricerche ed applicazioni.

La FIADDA è impegnata da anni nel settore della disabilità uditiva per cui è attenta e partecipe ad ogni iniziativa volta allo scopo di approfondimento come il tema della Conferenza.

Rivestendo attualmente il ruolo di Presidente europeo delle famiglie di bambini e giovani sordi (FEPEDA) sono particolarmente attenta ad ogni azione tecnologica che viene svolta nei Paesi UE.

Infatti il tema della sottotitolazione e del trattamento automatico del linguaggio, utilizzato quale supporto all’integrazione scolastica specialmente a livelli di scuola superiore ed università, è materia di studio e ricerca all’interno della Federazione.

Le trasmissioni televisive oggi costituiscono una irrinunciabile fonte di accesso all’informazione, alla cultura al divertimento.

Questo è un dato di fatto per i milioni di cittadini europei udenti, mentre vi è ancora una forte esclusione di partecipazione alla fruizione dei cittadini con problemi di udito e, se vogliamo, anche dei cittadini non vedenti per ciò che concerne il linguaggio automatico.

Inoltre deve essere sottolineato che uno sviluppo di queste tecnologie migliorerebbe anche le condizioni di vita di persone anziane e straniere, siano esse stabili o itineranti. Un recente sondaggio presentato presso la sede RAI nell’ambito di un seminario sulla titolazione ha fornito una percentuale del 97% di persone sorde che desidera l’incremento alla sottotitolazione che oggi risulta essere molto scarsa, soprattutto nell’area dei servizi informativi in diretta.

Ritengo che una parte di queste sottotitolazione debba essere rivolta ai programmi per l’infanzia che trarrebbero dalla lettura un beneficio per l’apprendimento e lo sviluppo delle competenze linguistiche.

Certamente è un settore che implica una scelta dei programmi, una sottotitolatura che, anche se essenziale deve essere corretta e puntuale, quindi una scelta di qualità. L’Ente che rappresento confida che da questo incontro emergano gli standard conosciuti e si possa indicare la strada da seguire per colmare i vuoti oggi esistenti.